Dove?

Eccoci arrivati al secondo punto:

Castello principesco? Scantinato? Terrazzo di casa? Certo che ogni festa ha il suo luogo più congeniale, ma dobbiamo fare alcune considerazioni:

-        Casa propria: adatta ad un numero ristretto di persone (parlo dei comuni appartamenti di città) e a festeggiamenti non troppo rumorosi, se non volete ritrovarvi vicini di casa “inveleniti” che ve la faranno pagare cara alla prossima riunione di condominio… i lati positivi sono: maggiore intimità e serenità, avere tutto ciò che vi occorre a portata di mano e in postazioni note, minori costi per affitti ecc. e minori perdite di tempo (rileggetevi il post n°2!)

-        Terrazzo di casa: adatto in estate, per cene informali, ma ricche di charme se saprete curare i particolari. Da non trascurare candele scenografiche, piante ben curate ed un carrello portavivande per i frequenti viaggi in cucina.

-        Terreno agricolo di proprietà con piccolo annesso in legno o muratura: dalle mie parti si dice: “domenica andiamo a fare una braciata alla mia terra” che significa “andiamo a mangiare carne alla brace cotta nel piccolo terreno che ho acquistato fuori città e dove ho fatto l’orto”. Ottima scelta nella bella stagione, fino alle domeniche d’ottobre, quando le giornate sono ancora tiepide e dorate… piena libertà di movimento anche per i bambini, non si sporca il proprio appartamento e, nel frattempo godiamo di tutti i vantaggi dell’essere  “a casa”. Dato che spesso questi terreni hanno annessi agricoli uso cucina un po’ spartani (quando ci sono), buona idea è portare ognuno qualcosa, per non dover cucinare troppo sul posto: gli invitati si sentiranno coinvolti e faranno a gara per portare il piatto migliore e tutti saranno un po’più protagonisti!

-        Spiaggia: non avete idea come possono essere suggestive cene o feste varie organizzate sulla spiaggia! Ovviamente dovranno partire dal tardo pomeriggio se è piena estate a causa della canicola e sarà necessario attrezzarsi di torce e lampade a gas per continuare la serata dopo il calar del sole. Indispensabili teli, o gazebo da “vestire” con stoffe leggere un po’ orientaleggianti (nei mercati rionali se ne trovano di belle a prezzi decentissimi), asciugamani, cuscini e poltrone a sdraio. La possibilità di cenare scalzi con la sensazione della sabbia ormai fresca sotto i piedi e il rumore lieve del mare vicino è impagabile! Va da sé che è indispensabile una giornata metereologicamente stabile.. (continua...)