lunedì 31 dicembre 2012

Il "mio" Natale

Ed ecco le foto del Natale a casa mia: decorazioni, albero, presepe...

Il nostro presepe è il frutto del lavoro (e di interminabili discussioni...) di tutta la famiglia!
Due pigne, un po' di vernice dorata, qualche "pietra" colorata...
Ogni decorazione ha una storia o rappresenta un ricordo...

 
Piccolo, ma...decoratissimo!!!





Semplici palline di plastica...ma l'effetto è piuttosto elegante!

 La finestra della casa degli gnomi...
Un' "opera" di qualche anno fa...


E a questo punto....
FELICE 2013 A TUTTI!!!





mercoledì 12 dicembre 2012

Il cesto delle carte da regalo

Tempo di regali...a me piace incartarli personalmente...anche il tempo e "la testa" dedicati al pacchetto sono di per se stessi un piccolo dono: in quei momenti già pensiamo al destinatario e facciamo di tutto perchè l'attimo di gioia inizi già dalla confezione. 

Allora, in questo periodo in cui i pacchetti si concentrano in numero più considerevole (anche se la crisi impone una drastica riduzione dei nostri momenti di generosità...), preparo "il cesto" delle carte da regalo.
Da: http://www.cosaregalare.eu

 Raccolgo tutto ciò che può servire per impacchettare i doni: carte natalizie, scatole decorate, carte lavorate o brillanti, fermapacco, nastri, scotch, forbici, bustine colorate, piccole decorazioni chiudipacco in panno, carta, naturali ecc. 
Una volta raccolto tutto l'occorrente, lo metto in un cesto abbastanza capiente (ma potrà andare bene  anche una scatola!) e lo sistemo vicino al tavolo da lavoro o comunque in un posto comodo e facilmente raggiungibile, dove rimarrà fino a fine attività (insomma fino alla vigilia di Natale...) Così, quando il tempo stringe ed i miei regali mi guardano implorandomi un' adeguata "vestizione", ho tutto a portata di mano!
Tra le carte che uso, non va dimenticata quella da pacchi e la carta di giornale: in questi casi sarà sufficiente usare nastri e chiudipacco un po' più vivaci e preziosi (magari un nastro di raso o una piccola pigna dorata o rossa). L'effetto "contrasto" sarà molto elegante (e la spesa minima!)

Anche un sacchetto di carta bianca può diventare un grazioso involucro: sarà sufficiente chiuderlo con un nastro rosso, un po' alto, e un chiudipacco tipo spighette dorate o naturali o una piccola figurina intagliata nel panno lenci.

A proposito di pacchetti: ricordiamoci di mettere da parte, anche durante l'anno,  tutti i materiali che possono tornarci utili a fare confezioni: pezzi di stoffa, nastri, panno, conchiglie, mollettine decorate ecc: in questo periodo vi saranno utili!
In questo post: come fare un bel pacchetto!
http://www.deabyday.tv/casa-e-fai-da-te/guide/1697/Come-confezionare-i-regali-di-Natale.html

lunedì 10 dicembre 2012

L'albero "ecologico"

Tempo di "fare" l'albero di Natale! Nelle vetrine dei negozi scintillano già da qualche giorno e, in alcune località, tradizione vuole che sia pronto già per l'8 dicembre...ma vero o finto?? Negli ultimi anni si è fatto un gran parlare di "alberi ecologici", intendendo per tali quelli "finti", cioè in plastica. Chiamati ecologici perchè utilizzandoli, si risparmia il taglio di un albero vivo e si protegge la natura. 
Ma attenzione: gli abeti che vengono venduti per Natale provengono da vivai autorizzati che li coltivano appositamente per questo scopo. Quelli piccoli di solito vengono venduti con le radici, perciò è come tenere in casa una qualsiasi altra pianta in vaso. Quelli grandi, spesso sono "spuntature" di abete, cioè viene tagliata la punta di un albero, come se si potasse, oppure la pianta è controllata e di essa si è autorizzato il taglio, per normale manutenzione del bosco. 
Dunque non si distrugge nulla, piuttosto si sfrutta una risorsa naturale in modo del tutto controllato, come potrebbe avvenire per un allevamento di conigli o di tacchini (anche i cinghiali, che sono selvatici, si possono abbattere nel numero giusto affinchè non sovrappopolino una certa zona: così per gli abeti). Se poi terremo in casa il nostro albero per il tempo delle feste, opportunamente annaffiato e arieggiato e, se ha le radici, lo sposteremo in terrazza o in giardino successivamente, la nostra pianta non ne soffrirà più di una qualsiasi altra che ci ostiniamo a far vivere con noi!
foto tratta da http://www.letiziapalmisano.it/html/

 L'abete di plastica,quello "ecologico" insomma, lo compriamo una volta e...non si smaltirà mai più! I materiali di cui è fatto, saranno tali per secoli, contribuendo a aumentare i rifiuti ingestibili delle nostre città. Ci sembra ecologico questo??
E' vero, l'albero finto è un investimento che dura nel tempo, ma dopo qualche anno inesorabilmente sarà acciaccato, un po' polveroso, sempre uguale a se stesso ...e ci verrà voglia di cambiarlo!! Noi lo buttiamo via, ma lui rimarrà da qualche parte, in una discarica, ad aumentare il volume di ciò che non riusciamo a smaltire. Per secoli...
L'albero vero possiamo comprarlo un po' più piccolo, così non costa molto ed è più gestibile: immaginiamo però il profumo di resina e di legno fresco che si diffonderà nella stanza...il verde lucido degli aghi rallegrerà da solo l'ambiente, anche prima di essere addobbato! Finite le feste, finchè potremo ospitare il nostro alberello in casa o su un balcone, continuerà a rasserenare la nostra vista, poi, se dovrà essere smaltito, tornerà "alla terra" in un processo naturale di decomposizione per il quale il nostro Pianeta ci ringrazierà!  

 Presso la catena OBI,ad esempio, è presente l’operazione “Sempreverde Semprevivo”OBI Italia, presso tutti i propri punti commerciali, ha messo in vendita abeti in zolla (cioè ancora forniti di radici e terra) al costo di 10,00 euro al pezzo. A tutti coloro che acquisteranno l’albero e lo riconsegneranno, assieme al relativo scontrino di acquisto, dopo le festività e comunque entro il 13 gennaio 2013, verrà consegnato un buono acquisto dello stesso valore spendibile presso i centri OBI entro il 3 Marzo 2013.

Da Ikea  c’è un'altra bella iniziativa “green”: si può comprare un albero alla cifra fissa di 14.99 euro, per tutti gli esemplari di Picea Abies  e riportarlo tra il 4 e il 11 gennaio. Consegnando albero più scontrino si riceverà anche qui, un buono pari al prezzo dell’albero, spendibile dal 18 gennaio fino al 25 febbraio. In più, Ikea s’impegnerà a donare per ogni albero acquistato 2 euro al WWF.

Leggete un buon articolo su questa idea sul link postato qui sotto:
http://www.letiziapalmisano.it/html/

domenica 2 dicembre 2012

Le "scatole del Natale"

Già 2 giorni dalla fatidica "prima apertura" della finestrina del calendario dell'Avvento...Il Natale si avvicina a grandi passi...è arrivato anche il freddo!

Tempo ideale per cominciare ad aprire le famigerate "scatole del Natale" e fare un po' di inventario!! Qualche addobbo un po' sciupato, da buttare, qualche pallina in frantumi, un pastore del presepio che è lì da qualche generazione, ma di cui non possiamo assolutamente disfarci...sì, il fascino delle "scatole del Natale" ci fa tornare sempre un po' indietro nel tempo...ai Natali dell'infanzia, alla scoperta e allo stupore che ci prendeva quando venivano aperte...se in casa ci sono dei bimbi, non facciamo mancare loro la sorpresa, la scoperta, la meraviglia di questi momenti: anche brevi, anche una sola mezzora in cui noi e loro siamo "presi" dalla magia del Natale...se ne ricorderanno da grandi, quei ricordi saranno la memoria che , a volte, serve da "rifugio" per proseguire, per sentirsi vivi, per non mollare...ve ne saranno comunque grati, perchè questi attimi ce li portiamo poi sempre nel cuore...

Ma viene anche voglia di fare qualcosa di nuovo, di decorare e abbellire la casa con qualche idea originale: ho trovato intanto alcuni link degni di una visita:
http://www.paneamoreecreativita.it/ 
http://www.blogmamma.it/
http://www.donnamoderna.com/casa/in-pratica/Decorazioni-natalizie-fai-da-te
http://www.lapappadolce.net

Nel frattempo, se smette un po' di piovere, facciamo una passeggiata nel bosco o nella macchia più vicina a casa: raccogliamo rametti contorti, pine, pezzi di corteccia...tutto ciò che si può raccogliere (attenzione: non estirpate o tagliate parti di piante: potrebbero essere specie protette!!). Il materiale naturale, opportunamente asciugato o essiccato e magari dipinto, sarà utilissimo per le nostre prossime decorazioni casalinghe!

venerdì 30 novembre 2012

Casetta dell'Avvento (fine!)

Ecco qua le fasi finali : adesso incartiamo le sorpresine in carta da pacchi e dipingiamo il pacchetto come se fosse un biscottino

 Incolliamo i pacchetti sul tetto e sulle pareti della casetta...
 Ed ecco finalmente il lavoro finito!!!

 Appena in tempo...domani si inizia a scartare le sorpresine...!!

mercoledì 28 novembre 2012

La casetta dell'Avvento (terza puntata)

 Ecco qua: abbiamo aggiunto le imposte alle finestre, sempre in gomma crepla decorata, e abbiamo attaccato con un po' di colla a caldo delle "stringhe" di zucchero opportunamente arrotolate e rivestite di pellicola alimentare alle pareti.

Sulla staccionata si possono vedere altre decorazioni, fatte ancora in gomma.


Sulla facciata, un cuoricino in gomma e piccole decorazioni a pennello decorano la porta. Sopra, una ghirlanda natalizia, in gomma crepla intrecciata.


Adesso mancano solo i regalini, che avranno "le sembianze" di biscotti di pan di zenzero, per essere in tema. Cominciamo a raccogliere i 24 pensierini e a confezionarli con carta da pacchi marrone, facendo, quando è possibile, pacchettini rettangolari, il più regolari possibile.
Alla prossima e ultima puntata!



martedì 27 novembre 2012

Non è ancora Natale, ma...

Certo, il clima non aiuta, le giornate sono ancora tiepide,ma...il calendario avvisa: poco meno di 1 mese a Natale! Dunque? cominciamo a pensare dove-con chi-in che modo trascorrere le feste, ai regali, agli addobbi, mentre il Calendario dell'Avvento prosegue nel suo allestimento (a breve la terza puntata della "casetta"!)...
Proviamo ad organizzare il Natale o il Capodanno a casa, quest anno? Mettiamoci alla prova e diamo sfoggio di arte del ricevere: non sarà difficile...basta crederci...!
FACCIAMO UN PIANO SCRITTO e iniziamo per tempo: prima gli inviti, poi gli addobbi, poi il pranzo.
Cominciamo a telefonare a chi vogliamo vicino per questa festa, facciamo il conto di quanti sono, poi organizziamo gli spazi in casa e dedichiamoci all'allestimento degli addobbi. La nostra casa dovrà essere pronta almeno una settimana prima della festa, in modo da poterci dedicare al pranzo e alla tavola negli ultimi giorni, anche perchè non sempre (anzi mai!!) abbiamo tutta la giornata da trascorrere  in queste piacevoli attività... tuttaltro...dunque è necessario ottimizzare anche i tempi, in modo che, ancora una volta, sia divertente e stimolante organizzare un evento di questo genere!


http://donna.tuttogratis.it/
Abbiamo deciso per la cena della Vigilia? o per il pranzo di Natale?

in entrambi i casi il pasto sarà intorno ad una tavola, apparecchiata con cura e amore e non un buffet...secondo me non si addice alla situazione...A seconda di quanti siamo, potremo apparecchiare con i piatti del "servito buono" (sì, proprio quello che non mettiamo mai per non rompere qualche pezzo...ma se sta chiuso in un mobile, a che cosa serve???), oppure di carta: ce ne sono in commercio di veramente belli, con decori per tutti i gusti e per tutte le tasche. Soluzione alternativa: l'ultima moda prevede di usare le stoviglie di 2 o 3 serviti e di alternare i coperti, uno di un set e quello vicino di un altro: se affiancati con gusto, il risultato sarà molto gradevole e...molto "in"!!! (E poi, siamo sinceri, è più facile trovare in casa 2 serviti da 6, da mescolare, che 1 da 12..!).
Se il tavolo non è sufficiente per tutti, si possono affiancare scrivanie, tavoli di cucina o altri piani anche non particolarmente curati, magari appoggiati a due cavalletti: rimarranno in incognito perchè comunque coperti dalla tovaglia.

Tovaglia:a me piace più di stoffa, anche se i piatti sono in plastica o carta, il bianco va bene sempre, soprattutto se le stoviglie sono decorate o colorate; ok la tovaglia natalizia, ma non è obbligatoria: un bel centrotavola farà "Natale" lo stesso!!! 

martedì 20 novembre 2012

Casetta dell' Avvento (seconda puntata)


 Continuiamo la realizzazione della casetta....

Incolliamo le caramelle con una punta di colla a caldo lungo i bordi, anteriori e posteriori della casetta. Tagliamo poi due strisce sottili di gomma crepla rossa e verde (o altri due colori a piacere) e intrecciamoli insieme, a spirale. Li attaccheremo tra il tetto e le pareti laterali e come contorno alla porta.
Per lo steccato, disegniamo le sagome sul cartoncino della scatola "di riserva", sia le parti orizzontali che i paletti verticali, li ritagliamo e li assembliamo come da foto, dipingendoli successivamente di bianco.
Lo steccato viene poi incollato lungo il bordo del cartoncino posto sul davanti della casetta.
Ritagliamo 2 rettangolini di gomma crepla e decoriamoli: poi si incollano ai lati delle finestre.


Continuiamo a decorare le pareti con caramelle, lecca lecca, cioccolatini, ma anche con sagome ritagliate nella gomma crepla o bottoni colorati, o altre decorazioni che ci piacciono: basta che siano disposte regolarmente, in file ordinate.


Biscottini di pan di zenzero

Mentre la nostra casina dell'Avvento prosegue (in un prossimo post la seconda puntata...), proviamo a realizzare i VERI biscotti di pan di zenzero a cui la casina si ispira. Sono biscotti tradizionali del Nord Europa, ma da alcuni anni, ormai, sono di casa anche da noi: forse perchè il loro profumo speziato sa d'inverno e di festa, forse perchè sono allegri, con quelle loro candide decorazioni, forse perchè sono anche...veramente buonissimi!!


Anni fa ho trovato questa ricetta ed è infallibile!!

Ingredienti per i biscotti:
450 g di farina
120 g di zucchero di canna
120 g di burro
2 uova
80 g di melassa (si può sostituire con il miele)
1 cucchiaio di zenzero in polvere
1 cucchiaio di cannella
1/2 cucchiaino di chiodi di garofano macinati
1/2 cucchiaino di noce moscata macinata
1 cucchiaio di lievito in polvere per dolci
1 pizzico di sale

Ingredienti per la glassa:
200 g di zucchero a velo
alcune gocce di succo di limone
1 albume d'uovo

Esecuzione :
lavorate a crema il burro con lo zucchero e la melassa. In un'altra terrina mescolate la farina setacciata con il lievito, il sale e le spezie. Unite le uova e il composto di burro alla farina e impastate fino ad ottenere un composto omogeneo. Lasciate riposare l'impasto in frigorifero avvolto in una pellicola per 2 ore circa. Lavoratelo quindi su una superficie leggermente infarinata: stendete una sfoglia di circa 1/2 cm; ritagliate con le formine i biscotti. Disponeteli su una teglia foderata con carta da forno e infornate a 180° per 15 minuti circa. Lasciateli raffreddare prima di decorarli.
Per la glassa:: con le fruste elettriche sbattete in una ciotola l'albume con lo zucchero e il succo di limone. Quando è montato, mettetelo in una tasca da pasticcere con un beccuccio liscio e sottile e decorate i biscotti.



sabato 17 novembre 2012

La casetta dell'Avvento - prima puntata


Questa volta il calendario dell'Avvento si trasforma in casetta...e siccome il lavoro è lungo e il tempo a mia disposizione è poco ogni giorno, lo posterò...a puntate...via via che ne realizzerò una parte. Lo finiremo certamente in tempo!

La casetta dell' Avvento
L'idea è di costruire una casetta di cartone che ricordi la casina di pan di zenzero, un po' come quella di Hansel e Gretel: negli spazi esterni e interni metteremo poi le 24 sorpresine.

Occorrente:
- una scatola di cartone (le dimensioni sono quelle che ritenete più adatte ai 
  vostri spazi o alla scatola che riuscite a trovare!)
- 4 fogli di gomma crepla o di carta marrone e 1 foglio (gomma o carta) bianco
- un'altra scatola, anche più piccola, da poter utilizzare come "riserva" di    
  cartone
- colla a caldo o Bostik
- 24 sorpresine
- colore acrilico o tempera bianca
- dolcetti avvolti in carta trasparente (tipo lecca lecca)
- carta da regalo marrone
- pennello piccolo
- taglierino

Esecuzione


Aprite la scatola, poi avvicinate i bordi più lunghi del tappo tra loro, per formare il tetto. Fissate il tutto in posizione, anche con lo scotch da pacchi: comunque, dopo dovremo ricoprire le pareti.


Dall'altra scatola, ritagliate una striscia che, piegata a metà nel senso della lunghezza, andrà a coprire il tetto.
Adesso, ritagliate dalla scatola "di riserva" un rettangolo grande quanto metà della base della casa (non importa che sia proprio identico!!) e incollatelo sul davanti, come da foto.
 Ora incollate la gomma crepla o la carta marrone lungo le 4 pareti esterne, facendola aderire molto bene.
Con il taglierino, poi, intagliate una finestra rettangolare su ogni parete laterale e la porta sul davanti.
Su una striscia piuttosto larga di gomma crepla bianca disegnate piccole punte irregolari, simmetriche ai due lati longitudinali della striscia, che rappresentano la neve appoggiata sul tetto: ritagliatele e incollatele sul tetto, con il Bostik o con la colla a caldo. 







I ritagli di gomma avanzati, serviranno per bordare di "neve" le finestre:



Per oggi mi sono fermata qui: alla prossima puntata!

martedì 13 novembre 2012

Calendari dell' Avvento 2

2) Trenino di rotoli

Occorrente:
    - 24 rotoli di cartone (quelli della carta da cucina, o della carta igienica, per es.)
  -  Avanzi di cartoncino colorato
  - carta crespa rossa, o verde o di vari colori
  -  24 sorpresine
  -  filo di cotone

 Esecuzione

Rivestite i rotoli di carta crespa, lasciandola una decina di cm più lunga da entrambe le parti. fermandola ad una estremità come se fossero caramelle. 


Il primo rotolino rivestito di carta

Inserite la sorpresina e chiudete anche la seconda apertura come la prima. 

Avvolgete un pezzetto di filo a ciascuna delle due estremità lasciandolo lungo ca. 10 cm.

 Per ogni "vagone" preparate 4 ruote, ritagliando 4 dischetti nel cartoncino. poi incollateli ai lati di ogni rotolo rivestito. 

Con il filo che sporge dalle estremità di ogni vagone, legate un rotolo all'altro e sul primo incollate un piccolo cilindro sulla parte superiore per simulare la locomotiva. Su ogni "vagone" tracciate con un pennarello il numero corrispondente al giorno, da 1 a 24 (quest ultimo numero andrà sulla locomotiva).
 Ecco pronto un altro semplice calendario dell'Avvento!


Altre idee per le piccole sorprese:
- un pacchetto di fazzoletti di carta decorati
- una macchinina
- un pacchetto di chewing gum
- un cioccolatino
- un "campioncino" di crema o di shampoo (le piccole confezioni promozionali che regalano le aziende per pubblcità)
- una confezione con 6 piccole matite in legno
Aspetto le vostre proposte!!

lunedì 12 novembre 2012

Calendario dell'Avvento


Avvento significa “venuta” e per la cristianità rappresenta il periodo che precede il Natale, periodo di penitenza e di preparazione, appunto, alla “venuta” di Gesù nel mondo.

Il calendario dell’Avvento è una tradizione ereditata dalla cultura nord-europea: l’attesa del Natale era scandita da un piccolo rituale quotidiano, che accompagnava piccoli e grandi dal primo dicembre al giorno della Vigilia. Una piccola sorpresa, una “finestrina” da aprire sul calendario serviva ad alimentare l’attesa, a renderla più sentita e a prepararsi meglio alla festa stessa del Natale.
 Poi, il “villaggio globale” ha contribuito a diffondere questa usanza anche altrove: oggi troviamo calendari dell’Avvento anche al supermercato, dove dietro ogni finestrina si nasconde un cioccolatino, o nei negozi di giocattoli, curati da marche prestigiose di giochi.
 Ma perché non rivisitare questa bella abitudine in chiave fai-da-te?? I bimbi ne saranno felicissimi e noi, oltre all’indispensabile risparmio, riscopriremo l’importanza del "tempo dedicato" e dell’uso della manualità! 

E poi…non necessariamente dobbiamo preparare il calendario dell’Avvento per un bambino: è una sorpresa graditissima anche per un compagno/compagna, moglie/marito, figlio/a già grande (ma che non vede l’ora di tornare,anche se per pochi minuti ogni giorno, un po’ bambino….) o semplicemente un amico con cui vogliamo condividere l’attesa del Natale…

Idee per cominciare:

1)     Pannello di cartone con sacchettini
2)     Trenino di “rotoli”
3)     Appendiabiti con sacchetti e mollette
4)     Ramo e bicchierini

1)     Occorrente:
      - Un quadrato di cartone di ca. 50x50 cm (si può ricavare anche da una   
         scatola inutilizzata)
     - Carta colorata, meglio a soggetto natalizio o invernale un poco più 
         grande del pannello in cartone 
     - 1 foglio di carta da pacchi
     - 24 piccole sorpresine
     - Una cordicella di ca. 60cm
     - Pennarelli, colla stick, piccoli ornamenti natalizi

           Esecuzione
      Tagliate la carta nella misura del pannello di cartone, lasciando però un margine di ca. 5 cm su ogni lato. Incollate la carta sul pannello ripiegando i bordi sul lato non a vista. 
      Nella carta da pacchi ritagliate 24 strisce di dimension  30 x 10 cm, ripiegatele a metà sul lato lungo, poi incollate le 2 parti in modo da formare una bustina. 
      Se vi è avanzata un po’ di carta di rivestimento del pannello, ritagliate da questa i numeri da 1 a 24 in una dimensione che possa essere adattata alla bustina, poi incollateli uno per ogni busta. Se la carta non c’è, disegnerete i numeri da 1 a 24, direttamente uno per ogni busta, con un pennarello.
      Incollate poi le 24 bustine al pannello, magari fissandole anche con una striscia di scotch e mettete in ogni busta una sorpresina. Qualche idea?
-        piccole matite
-        una gomma da cancellare
-        un cioccolatino o caramella
-        elastici colorati per capelli
-        una piccola pergamena con un aforisma o frase famosa
-        un”gratta e vinci”
-        un buono sconto (se il calendario va ad un adulto)
-         una foto significativa
-        una sorpresina degli ovetti Kinder
-        figurine

Rifinite il vostro calendario con piccole decorazioni natalizie quali fiocchetti, paillettes, stelline, magari reperite in casa e avanzate da Natali  precedenti. Scrivete in alto al pannello “Natale 2012” o una frase beneaugurante. 
    Sul lato superiore del pannello, fate due fori alle estremità, fatevi passare una cordicella e fissatela dietro con due piccoli nodi. Servirà per appendere il pannello. E voilà, il calendario è pronto!!
Metto qui sotto alcuni link dove potrete trovare molte altre idee: ancora spiegazioni nel prossimo post!
http://mercatinodeipiccoli.com/2011/11/10-calendari-dellavvento-fai-da-te-dellultimo-minuto/
Aiutatemi a trovare altre idee per le piccole sorprese: così i nostri calendari saranno sempre più originali e graditi! Commentate!!

martedì 6 novembre 2012

Il quaderno delle feste

Per organizzare una festa occorre, oltre che creatività e la compagnia dello "spiritello delle feste", anche una buona dose di raziocinio...non si può improvvisare:  alcuni "punti fermi" ci aiuteranno a portare a termine il nostro piacevolissimo lavoro nel modo migliore. E allora diventa indispensabile un QUADERNO, dove appuntare via via tutto ciò che non deve essere dimenticato. Un quaderno che diventerà il nostro inseparabile compagno di viaggio ogniqualvolta dovremo allestire una festa e che sarà anche un piacevole "diario" delle feste già fatte. E sarà carino, dopo qualche tempo, aprire di nuovo pagine piene di liste, spese, cancellaticci, schemi di tavole apparecchiate, menù rivisti e corretti,...sarà la  memoria storica dei nostri momenti migliori!

 Questo è il mio QUADERNO delle feste: ci sono le nascite e i battesimi dei bimbi, compleanni, cene con gli amici, pranzi di Natale...












Questo, invece, è il quaderno di una sola festa: il mio matrimonio! Beh, festa un po' più articolata per quanto riguarda l'organizzazione e dunque...quaderno a parte!





Perciò "adottate" un quaderno, un bloc notes, un'agenda inutilizzata che vi sia simpatica: vi aiuterà a realizzare ogni volta nuove idee e nuove feste! 





lunedì 5 novembre 2012

Cena di compleanno

Mio figlio piccolo ha compiuto 12 anni (ed effettivamente non è più tanto piccolo...), dunque abbiamo preparato una cena con nonni e zii per domenica sera!! 
Quando: domenica sera, intorno alle 20, non più tardi, perchè il giorno dopo era lavorativo per tutti...
Dove: a casa nostra 
Quanti: eravamo 15, dai 4 anni agli...anta!!
Come: ormai a casa  mia è una consuetudine...cena in piedi, con buffet a base di piatti freddi (antipasti) e caldi (primi e secondi). Garantiti, però, i posti a sedere per tutti (sedie, divani, poltrone, ecc)
Menu: il problema del pasto "in piedi" è che sono necessari più piatti a scelta, da assaggiare, spelluzzicare, tornarci su se ci è piaciuto...mentre si parla o ci si muove tra una chiacchiera e l'altra.Dunque:

                    Antipasti:
- Crostini toscani (a base di fegatini di pollo)
- Cubetti di mortadella e di grana
- Crostini con salsa di olive
Bicchierini di verdure crude in salsa di yogurt
- Bicchierini di verdure crude in salsa allo yogurt
salatini di pasta sfoglia
- "Schiacciata" all'olio d'oliva e alle noci
- Salatini di pasta sfoglia con wurstel o parmigiano


                    Primo piatto:
- Tortelli di patate con pomodoro e pancetta
                    
                    Secondi piatti:
- Bocconcini di petto di pollo alle mandorle
- Crocchette di pollo fritte
                    
                    Contorni:
- Patate fritte
- Spinaci al burro e parmigiano
                    
                    Formaggi
- Freschi (tipo robiola o stracchino)
- Stagionati (un buon pecorino asciutto ma non troppo  
  piccante con miele)
                    
                    Frutta:
- Fresca: una bella fruttiera con clementine, uva e pere

- Caramellata: ho trovato una bella idea su questo sito: http://www.buttalapasta.it/articolo/ricetta-della-frutta-di-stagione-caramellata-il-dessert-d-autunno/39309/

                      Dolci:
- Ciambella marmorizzata (gentilmente preparata dalla mamma...)
- Torta 3D a tema "basket" (v. link):
prima esperienza...e si vede..!
http://www.cookaround.com/dolci/torte-decorate/sport/torta-basket

Troverete le ricette selezionate in corsivo su un prossimo post!

 Potrebbe risultare un menù un po' "carico", viste le crocchette e le patate fritte, ma non dimentichiamoci che era la festa di un dodicenne e che era doveroso accontentarlo...!

Per quanto riguarda l'apparecchiatura, nonostante fosse una cena in piedi e quanto mai informale, visto che eravamo tutti di famiglia, ho utilizzato i piatti "di coccio" e non di carta e le posate di acciaio. I motivi sono molteplici:
- si inquina un po' meno
- si risparmia
- sono più adatti in caso di pietanze calde (vedi torelli di patate, per esempio...)
- sono decisamente più sobri, più eleganti, meno "sfacciati" dei piatti di plastica o carta.
Naturalmente si possono utilizzare in occasioni dove il buffet è allestito al massimo per una quindicina di persone e solo...se avete un'efficientissima lavastoviglie!!!  

Prossima fermata: il Natale!!!

Sembra così lontano...ma, senza accorgercene, anche novembre correrà velocemente tra impegni, pause rubate al tempo, mille pensieri, qualche attimo di felicità e...arriverà Natale
Non vorremmo per caso farci trovare impreparati, no?? 
Dunque, al lavoro: dobbiamo pensare alle decorazioni, ai biglietti di auguri, al pranzo o al cenone, a chi invitare (o da chi farci invitare!!) e... anche un poco a noi:  che Natale sia anche un po' ritrovarsi, chiudere fuori impegni, cellulari e uffici, riprendere, magari solo per mezza giornata, i ritmi a noi più congeniali, un po' di calma, di attenzione anche per chi ci sta vicino. Allora sarà veramente FESTA...

Da dove cominciamo? Da qui:





il nuovo giornale di Natale che ho comprato!!



Sì, è vero, ne ho molti altri... 

e ogni anno il rito del Natale si apre con il riprendere questi giornali e sfogliarli, per trarne ispirazione su come-cosa-quando-dove fare il Natale. Non sempre poi tutto quello che decido verrà realmente realizzato, ma..vogliamo ritagliarci ogni tanto un pezzettino di sogno???


In uno dei prossimi post: i calendari dell'Avvento!